Imballi sostenibili

Le 4 “R” dei nostri imballi sostenibili
Buoni dentro e fuori

Il nostro impegno per il pianeta riguarda anche il miglioramento della sostenibilità degli imballi, insieme alla trasparenza verso il consumatore e alla sua educazione rispetto ai temi di smaltimento e riciclo.

In Italia, secondo i dati Conai (Consorzio nazionale imballaggi) del 2018, si producono circa 30mila tonnellate di rifiuti urbani, di cui circa il 30% è relativo agli imballi. Di questi circa il 60% va in raccolta differenziata e il 40% è a smaltimento, ossia va in discarica per l’incenerimento.
Sempre secondo il Conai, nel corso del 2019 in Italia è stato avviato a riciclo il 70% dei rifiuti di imballaggio, un incremento del 3,1% rispetto ai quantitativi del 2018.

Noi abbiamo istituito un registro degli imballi per monitorare il nostro impegno nel comparto alimentari, il cuore dell’attività, e analizzato le nostre “R”:

Ricicla, Riusa, Riduci, Ripensa

Ricicla

Il  nostro obiettivo è far crescere la percentuale di imballi effettivamente riciclabili.
Con l’aiuto di chi ci sceglie possiamo avviare a raccolta differenziata il 96% dei nostri imballi (calcolato in peso), con un 1% di compostabile che possiamo gettare nell’umido.

Ci impegniamo a contenere la quantità di imballaggi immessi come rifiuto e a renderli differenziabili.
Attualmente solo il 2% degli imballi è residuo secco.

Riusa

Abbiamo immaginato e realizzato per i nostri prodotti scatole, cestini, vasi, cofanetti, teli e sacchetti in carta seta che possono essere riutilizzati.
Con l’aiuto di chi ci sceglie possiamo dare nuova vita a questi imballi, usandoli così come sono o trasformandoli in qualcos’altro in modo creativo.

Ci impegniamo a far crescere il numero di questi imballi riutilizzabili, che per ora costituiscono il 3% del totale. Perché in fondo un imballo ha molto più senso se si può riutilizzare più volte.

Riduci

Nel 2007 siamo stati i primi in Italia a lanciare per il nostro caffè un pack ecologico e innovativo in materiale plastico senza alluminio, smaltibile nella plastica anziché nel secco indifferenziato.
A differenza degli imballi tradizionali, composti spesso da un doppio film di plastica e alluminio e quindi impossibili da riciclare,
a fine vita il nostro imballo viene destinato alla raccolta differenziata della plastica, nel circuito del riciclo delle plastiche miste, che vengono termovalorizzate per produrre energia.
Con l’aiuto di chi ci sceglie, il pack del nostro caffè può fare la differenza: è solidale con le economie del Sud del mondo e sceglie una veste “solidale con l’ambiente”.
Che impatto ha generato il nostro impegno? In questi anni abbiamo risparmiato circa 60.000 kg di alluminio. Abbiamo così evitato di produrre materiali e di immettere rifiuti nell’ambiente per oltre 52 tonnellate di imballi destinati al caffè. Abbiamo reso differenziabili oltre 35 milioni di confezioni di macinato moka, cialde e caffè in grani.

Ripensa

Continuiamo a lavorare, studiare e progettare per:

–  ridurre la plastica a favore della carta in molti prodotti
–  ridurre la % di rifiuto indifferenziato
–  esplorare l’uso di materiali da fonti rinnovabili e gestite responsabilmente
–  trovare soluzioni ancora più innovative

Il nostro obiettivo è massimizzare il differenziabile, il riciclabile e riutilizzabile;
utilizzare materiali a minore impatto e, ove possibile, avviare interventi di eco design.