Governance

Siamo un’impresa sociale.

La nostra organizzazione prevede una suddivisione di ruoli e funzioni tra diversi organi di gestione. L’intero sistema mira a garantire condivisione, controllo costante dell’aderenza ai valori e alla missione, capacità di indirizzo e decisione. Ogni componente di questo sistema ha le proprie risorse, competenze e professionalità.

Te le raccontiamo.

ASSEMBLEA DEI SOCI

Le Organizzazioni socie alla base di Altromercato compongono l’Assemblea dei Soci, il più importante momento partecipativo della vita sociale di Altromercato. Tale Assemblea viene convocata due volte l’anno, solitamente a giugno e a novembre, e in questa seconda occasione viene presentato il progetto di Bilancio dell’anno fiscale terminato il 30 giugno e viene posto in votazione all’Assemblea dei soci per l’approvazione.

L’Assemblea costituisce l’occasione per presentare le attività e le strategie in atto, volte a perseguire gli scopi di Altromercato nel suo complesso, dalla Sede Centrale e alle Organizzazioni socie sul territorio. Possono essere invitate a partecipare realtà esterne o rappresentanti di altre organizzazioni con le quali si collabora, oppure anche partner strategici, per una più ampia condivisione e conoscenza da parte della base sociale.
I soci partecipano attraverso il loro Legale Rappresentante o Delegato che ha diritto di voto come indicato nel Regolamento Soci, ma l’Assemblea è aperta anche a tutta la base sociale che desidera partecipare senza diritto di voto. Per questo motivo, quindi, si può dire che l’Assemblea rappresenti il momento di condivisione che completa il continuo scambio di informazioni tra la Sede Centrale e le Organizzazioni socie.

Infine, ogni tre anni l’Assemblea dei Soci è chiamata ad eleggere il nuovo Consiglio di Amministrazione.

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Altromercato è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto attualmente di 8 membri, dei quali 6 eletti dall’Assemblea dei soci, un consigliere rappresentante dei soci finanziatori e un consigliere designato all’interno dell’Associazione dei lavoratori dell’Impresa (Assolavoratori).

Il gruppo dei consiglieri, il cui mandato dura 3 anni, compie tutte quelle operazioni necessarie alla gestione dell’Impresa Sociale definite all’interno dello Statuto, oltre alle competenze specifiche previste per legge. I consiglieri, inoltre, possono essere eletti per non più di tre mandati consecutivi.

Il Consiglio di Amministrazione elegge al proprio interno il Presidente e il/i Vice Presidente/i e si riunisce ogni qualvolta sia richiesta la delibera in merito a temi rilevanti per l’Impresa o in qualsiasi momento sia ritenuto necessario dall’organo amministrativo per la gestione della società.

L’Assemblea elegge il Consiglio di Amministrazione sulla base di liste di candidati che presentano un programma comune. Alla lista che prende il maggior numero di voti è garantita la maggioranza dei Consiglieri, in modo da poter perseguire con continuità una linea strategica condivisa.

Alessandro Franceschini – Presidente
Cristiano Calvi – Amministratore Delegato e Vice Presidente
Giovanni Bridi – Vice Presidente
Ombretta Sparacino
Danilo Ceratto
Erica Negro
Maurizio Bertipaglia
Francesco Marchetti

PRESIDENZA

Dal 2020 il Presidente di Altromercato è Alessandro Franceschini.

Da oltre vent’anni nel mondo del Commercio Equo e Solidale, Alessandro Franceschini ha ricoperto diversi ruoli prima di arrivare alla presidenza dell’Impresa Sociale.

Dapprima è entrato a fare parte della Cooperativa Pace e Sviluppo di Treviso, socia di Altromercato, per la quale ha lavorato come volontario e poi come dipendente, occupandosi nel settore cultura di comunicazione, temi educativi e formazione volontari. Successivamente è diventato presidente della Cooperativa stessa, vicepresidente della Cooperativa Altreconomia di Milano che pubblica l’omonima rivista, fino a diventare presidente di AGICES, oggi Equo Garantito (Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale) rimanendo in carica fino al 2016.

Durante il suo mandato si è impegnato a contribuire a dare maggiore visibilità all’organizzazione di categoria e al suo ruolo di garanzia, fino ad arrivare all’organizzazione della Fair Trade Week nel 2015 a Milano, raduno mondiale del commercio equo e solidale organizzato in parallelo all’Assemblea globale di WFTO e all’Expo. Durante la sua presidenza ha seguito anche l’iter di approvazione alla Camera dei Deputati della Legge Nazionale sul Commercio Equo e Solidale.

Dopo l’esperienza con Equo Garantito, Alessandro Franceschini è stato eletto vice presidente di Altromercato, arrivando a ideare e promuovere la prima edizione di Altromercato Campus.

Ad oggi il Presidente di Altromercato guida il Consiglio di Amministrazione e coordina il Comitato Brand Identity che monitora la reputazione del brand.

AMMINISTRATORE DELEGATO

L’Amministratore Delegato di Altromercato è Cristiano Calvi, dopo un triennio nel ruolo di Presidente e ora accanto ad Alessandro Franceschini per rappresentare l’Impresa Sociale.

Fondatore della onlus “La Bottega Solidale” nel 1990 e coordinatore della stessa fino al 2016, Cristiano Calvi ha promosso e seguito la crescita delle botteghe di Commercio Equo a Genova e in Liguria.

Ha partecipato attivamente al percorso di costituzione di CTM Altromercato, avviando e gestendo in ambito nazionale diverse iniziative tra le quali l’ideazione e il coordinamento del progetto “Ristorazione Solidale Altromercato” – che dal 2002 ha permesso l’inserimento di criteri equosolidali all’interno di oltre 350 capitolati d’appalto pubblici – e la costituzione del Centro Servizio Civile Altromercato, di cui è stato coordinatore nazionale negli anni 2004-2007, con l’inserimento di oltre 300 giovani nelle organizzazioni di Commercio Equo italiane.

Delegato per le relazioni internazionali e le campagne per i diritti nella produzione di banane, ha promosso e partecipato alla costituzione della società dedicata CTM Agrofair nel 2004. Membro del Supervisory Board di Agrofair Europe dal 2009 al 2015, partecipa per Altromercato da oltre 20 anni alle iniziative del network internazionale Euroban.

Ha avviato e seguito diversi progetti di cooperazione in Africa e promosso campagne per la difesa dei diritti dei lavoratori e delle lavoratrici nelle piantagioni di fiori, su cui ha scritto assieme a Pietro Raitano il libro “Rose e Lavoro” (ediz. Terre di Mezzo).

COLLEGIO SINDACALE

Il Collegio sindacale è un’altra colonna portante della struttura organizzativa dell’Impresa ed è in stretta comunicazione con il Consiglio di Amministrazione. I membri sono attualmente 3 e sono soggetti esterni al Consiglio di Amministrazione che rispettano i requisiti definiti per legge.

Il Collegio Sindacale ha i doveri e i poteri definiti dal Codice Civile e riguardano particolari azioni di ispezione e di controllo. Il Collegio Sindacale può, ad esempio, chiedere agli amministratori notizie sull’andamento delle operazioni sociali.

COORDINATORI TERRITORIALI

Un elemento che caratterizza la nostra Impresa Sociale è la suddivisione dei Soci in aree geografiche, ognuna con il proprio Coordinatore Territoriale, figura chiave per le attività di tipo organizzativo e operativo dei soci della zona. Attualmente le aree geografiche sono cinque e i relativi coordinatori hanno la responsabilità di fare da anello di connessione tra Cooperativa Centrale e le realtà locali sul territorio, in un’ottica di crescente integrazione del sistema. I Coordinatori Territoriali sono incaricati della gestione della propria area di competenza e di organizzare e favorire la partecipazione alle riunioni dei Coordinamenti Territoriali.

Questi ultimi sono momenti di confronto fra Soci di ciascuna area, in particolare tra il Consiglio di Amministrazione e i soci del territorio. I Coordinamenti sono momenti di partecipazione, scambio di informazioni, discussione e programmazione, fondamentali per la vita democratica e partecipata del territorio e di Altromercato nel suo complesso.

I Coordinamenti Territoriali sono un’occasione per confrontarsi sulle strategie di Altromercato e le campagne in corso, sulle proposte di modifica di documenti ufficiali e per definire proposte e istanze da condividere con il Consiglio di Amministrazione e in seguito con la totalità della Assemblea dei Soci.

COMITATO DI VALUTAZIONE ETICA – GIÀ COMITATO PROGETTI

Il Comitato di Valutazione Etica è un organismo consultivo obbligatorio previsto dallo Statuto di Altromercato con specifiche funzioni di valutazione e vigilanza etica su prodotti e produttori.

È composto da almeno 5 membri di comprovata conoscenza delle problematiche del Sud del Mondo e dell’economia Sociale e le metodologie di monitoraggio e valutazione, ed è nominato dal Consiglio di Amministrazione, il quale è tenuto a richiederne il parere prima di assumere decisioni rientranti negli ambiti di competenza del Comitato.

Il CVE (ex CP) è chiamato a svolgere attività di monitoraggio/valutazione di produttori e prodotti e di consulenza e/o rappresentanza tecnica per Altromercato.
I membri del Comitato di Valutazione Etica sono persone che operano esternamente alla struttura operativa della Centrale, non avendo con essa rapporti di lavoro dipendente formalizzati.

COMITATO BRAND IDENTITY

Il Comitato Brand Identity è un organo integrato nella struttura organizzativa dell’Impresa con specifici compiti di monitoraggio dell’utilizzo del brand Altromercato nei molteplici ambiti di applicazione: commerciale, marketing, comunicazione.

Il Comitato supervisiona le attività in cui è coinvolto il brand Altromercato per assicurarsi che ci siano:

  • coerenza di contenuto e di posizionamento nella creazione della marca;
  • credibilità/reputazione della marca;
  • crescita della cultura della brand identity a livello aziendale e nella base sociale;
  • coerenza dei contenuti e del tono di voce.

Tra le sue finalità anche supervisione e sintesi dei temi più sensibili per la brand identity, come: i prodotti a marchio, i progetti di co-branding, l’e-commerce, l’hub del mondo equosolidale e sostenibile, i sub-brand, il piano editoriale, la comunicazione integrata, la comunicazione in store nei canali vendita, eventuali progetti speciali, le attività di brand
ambassadoring, le iniziative di attivismo e il Campus, la redazione e pubblicazione del Bilancio sociale.

Il Comitato Brand Identity riporta direttamente al Consiglio di Amministrazione ed è coordinato dal Presidente di Altromercato. Raggruppa membri del CdA, l’Amministratore delegato, l’intera direzione, il CEO di Ctm Agrofair e la coordinatrice dell’area Brand Strategy.

ASSOLAVORATORI

L’Associazione dei Lavoratori di Altromercato nasce con l’obiettivo principale di permettere la partecipazione dei collaboratori al movimento del Commercio Equo e Solidale e alla vita sociale all’interno dell’Impresa Sociale, nella convinzione che il loro apporto sia di stimolo e arricchimento per il dibattito sul presente e sul futuro dell’organizzazione stessa.

L’Associazione promuove periodici incontri tra i suoi soci, elaborando proposte da sottoporre all’attenzione della base sociale e degli organismi dirigenti di Altromercato. Tra i suoi componenti viene eletto un consigliere che diviene membro del Consiglio di Amministrazione e che rappresenta il fondamentale punto di unione tra collaboratori e organi di governance, portando il proprio contributo di lavoratore ai tavoli strategici dell’Impresa.

Gli ambiti di discussione e di confronto in seno all’Associazione possono essere diversi: dalle tematiche inerenti al Commercio Equo e Solidale e al suo sviluppo, a quelle di natura più aziendale e operativa.

L’Assolavoratori diviene il contenitore di informazioni macro e di approfondimenti specifici, il luogo di aggregazione per i lavoratori intorno ai temi portanti di Altromercato in modo motivante, critico e anche ludico, cercando di alimentare il sentimento di appartenenza alla rete in cui opera.

STAFF ALTROMERCATO

Nella sede centrale di Altromercato i collaboratori sono organizzati in unità e aree strategiche e operative, ognuna con i rispettivi manager e direttori. A legare ogni area e attività vi è la circolarità delle informazioni, degli intenti e delle idee: ognuno partecipa attivamente nella definizione degli obiettivi aziendali e condivide la propria professionalità per contribuire a costruire un nuovo modello di mercato, etico e sostenibile.