Il cambiamento climatico ha effetti devastanti su scala globale. Incendi, esondazioni dei corsi d’acqua e tornado sono collegati alla deforestazione, all’aumento della temperatura terrestre e alla siccità (Fonte: Commissione europea). Il calo della produzione agricola è una delle conseguenze di questi fenomeni, che espongono le coltivazioni a eventi distruttivi e nuovi parassiti.
L’unica strada possibile per un’economia sostenibile nel rispetto della Terra è rappresentata da un cambio radicale nell’approccio all’agricoltura. Il biologico, la lotta integrata e le buone pratiche agricole devono essere sostenute da formazione, innovazione e azioni concrete che mitighino le conseguenze del cambiamento climatico.
Oggi vi raccontiamo due progetti ambientali che vanno proprio in questa direzione. Redesign e COOBANA sono 2 cooperative produttrici di banane che incarnano l’impegno di Altromercato per la conservazione della biodiversità. Scopriamo insieme tutte le loro iniziative.
Redesign: il bananito biologico contro il cambiamento climatico
Redesign è un partner produttore di bananito biologico nella piana dell’Alto Huallaga, area sub-tropicale del Perù. Dal 2017 collabora con le istituzioni locali per favorire la conservazione della biodiversità.
Il cambiamento climatico sta compromettendo il lavoro degli agricoltori, che sempre più spesso abbandonano la zona. Infatti, le frequenti esondazioni dei corsi d’acqua, che portano alla perdita totale o parziale delle produzioni agricole, sono favorite dagli eventi atmosferici estremi, come venti molto forti e precipitazioni intense. Redesign ha adottato diverse contromisure per limitare gli effetti negativi del clima e sostenere la comunità locale.
Statistica e ricerca: due alleati per i coltivatori di Redesign
Il bananito ha le stesse caratteristiche nutrizionali della banana tradizionale, ma il suo sapore è più dolce e per questo viene chiamato anche “dessert banana”! Fino a pochi anni fa, il ciclo vegetativo della sua pianta permetteva una pianificazione agricola efficiente e costante lungo tutto l’anno. Oggi le piantagioni devono fare i conti con nuovi fattori ambientali:
- la velocità dei venti che danneggia i frutti, tanto da non poterli commercializzare. In alcuni casi, i venti abbattono l’intera pianta;
- la mancanza di acqua, dovuta ai lunghi periodi di siccità, che compromette la crescita delle baby banane, rendendole troppo piccole, deformate e con pochi zuccheri;
- le alte temperature, che rendono i terreno aridi e impreparati a drenare gli eccessi di acqua delle precipitazioni estive. Inoltre, il ristagno favorisce lo sviluppo di parassiti che attaccano le piante ed i frutti.
Per fronteggiare tutti questi problemi, Redesign ha migliorato i sistemi di coltivazione e introdotto varietà di banane più resistenti ai cambiamenti. Nei campi sono state installate 3 stazioni metereologiche che raccolgono dati ambientali e forniscono ai produttori informazioni preziose per prevenire i danni alle colture. Questi dati, incrociati con quelli degli ultimi 80 anni, hanno permesso di elaborare nuovi piani di irrigazione e concimazione organica: a gennaio 2021 i primi risultati hanno mostrato un aumento del 30% delle produzioni.
Non solo bananito, per un bananito più buono!
La conservazione della biodiversità è una scelta strategica: alternare le colture aumenta la fertilità del suolo e permette una miglior qualità nutrizionale e sensoriale dei frutti. Gli associati di Redesign hanno a disposizione appezzamenti di 2,5 ettari caratterizzati da un alto livello di biodiversità: troviamo cacao, banane, agrumi e specie arboree. Gli alberi ad alto fusto, piantati a ridosso dei corsi d’acqua, ma anche all’interno dei campi, fungono da barriera naturale contro i venti. Inoltre, le loro profonde radici aiutano il terreno a resistere all’erosione causata dalle piogge.
I progetti ambientali di Redesign dimostrano che è possibile impegnarsi per una filiera più sostenibile e al tempo stesso contribuire allo sviluppo economico locale.
COOBANA: la conservazione della biodiversità ha tante strade
Situata nella provincia di Bocas del Toro, la Cooperativa de Servicios Múltiples Bananera del Atlántico (COOBANA) è un punto di riferimento per il settore delle banane nella Repubblica di Panama. Fondata nel 1991 da 74 lavoratori, è nata con l’obiettivo di mantenere l’occupazione nella regione di Changuinola, dove oggi conta 250 membri. Questo successo è dovuto anche all’impegno verso una maggior sostenibilità ambientale, che ha permesso di mantenere una produzione ottima e costante, nonostante la crisi climatica. Utilizzando i fondi generati dalla coltivazione di banane, COOBANA ha sovvenzionato molte a difesa del territorio. I più rilevanti sono:
- Il rimboschimento intorno alle fattorie e alle strade interne con specie autoctone, come sota caballo, crotos, papos. Oltre al recupero della biodiversità, l’obiettivo principale di questa iniziativa è prevenire la contaminazione del suolo ad opera del vento, che altrimenti non troverebbe barriere.
- La piantumazione di 13mila alberi lungo le rive del fiume. Nel 2013, la cooperativa ha acquisito una proprietà di 22 ettari, dove ha avviato un programma di rimboschimento in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente di Panama.
- Educazione ambientale e coinvolgimento comunitario. Attraverso workshop con scuole e università locali, la cooperativa ha promosso la partecipazione attiva nel ripristino di aree degradate e sensibilizzato le nuove generazioni riguardo la conservazione della biodiversità.
- Il monitoraggio delle tartarughe marine. Dal 2018 è attivo un programma per la protezione dei nidi delle tartarughe, con attività di pulizia e manutenzione che coinvolgono la comunità locale.
Negli anni, COOBANA ha collaborato con vari attori, tra cui scuole, volontari, imprese locali e internazionali per ripristinare e mantenere gli ecosistemi e le risorse naturali.
Come proteggere la biodiversità? Facendo la scelta giusta!
Altromercato, insieme a CTM Agrofair, sceglie con cura i propri partner ed è orgogliosa di affiancare produttori e imprenditori che promuovono la sostenibilità ambientale e sociale. Il rapporto stretto con i produttori locali e le organizzazioni comunitarie è fondamentale per ambire a un cambiamento reale. Questa sinergia non solo contribuisce alla salvaguardia degli ecosistemi, ma permette anche di produrre banane di alta qualità, con una ripartizione dei guadagni più equa e giusta per lavoratori.
Acquistare da Altromercato significa investire in progetti virtuosi come quelli realizzati da COOBANA e Redesign.
Ogni acquisto che fai contribuisce a finanziare la tutela dell’ambiente e delle persone.